banner-pubblicitari

Gli striscioni pubblicitari sono da sempre stati utilizzati – e tuttora lo sono – per fare pubblicità a marchi aziendali, prodotti e servizi.

La loro naturale evoluzione ai tempi di internet è rappresentata dai cosiddetti banner pubblicitari, ossia strumenti digitali di promozione che riproduce una striscia – questa volta virtuale – all’interno di una pagina web.

Ma vediamo meglio di capire com’è fatto un banner, quali sono i suoi termini di guadagno e qual è il suo scopo primario.

Che cosa sono i banner pubblicitari?

Traducibile letteralmente con bandiera o “striscione”, il banner è lo strumento di marketing pubblicitario più utilizzato per reclamizzare qualunque tipo di prodotto, servizio e brand attraverso un messaggio e delle immagini chiare e forti, in modo tale da attirare l’attenzione di chi sta navigando in quella pagina internet.

Vi sono banner pubblicitari statici, ma anche forme che al loro interno hanno link di collegamento a landing pages o ad altri siti, per mettere l’utente direttamente in contatto con l’azienda.

Qual è il loro scopo a livello di marketing?

Lo scopo dell’inserire banner pubblicitari all’interno di una pagina web è quello di a fornire agli utenti un messaggio che pubblicizzi un servizio o un prodotto, adducendone i vantaggi in termini di acquisto, e invitando il cliente a prendere informazioni attraverso specifiche call to action.

Com’è fatto un banner pubblicitario?

Il banner è di solito costituito da:

  • un’immagine di vario formato e grandezza;
  • suoni o animazioni che prevedono l’utilizzo di appositi programmi (Java, Flash Player, ecc…)
  • un messaggio chiaro e accattivante.

Una volta creato il banner, lo si carica sulla pagina in rete. L’utente potrà visualizzarlo attraverso il proprio browser internet. Il numero di visualizzazioni dei banner tramite quest’ultimo viene definita in gergo impressioni.

Le principali tipologie di banner pubblicitari

Ora che abbiamo chiaro la loro struttura, di seguito elencheremo alcune delle principali tipologie di banner pubblicitari:

  • banner rettangolari;
  • banner a bottone;
  • banner a grattacielo.

A loro volta queste tre macro categorie contengono numerose tipologie di banner, che differiscono tra loro a seconda di forma e dimensione.

Quali vantaggi porta l’utilizzo di questi strumenti?

I banner pubblicitari, rispetto alle classiche forme di outbound marketing, offrono risultati visualizzabili in tempo reale, oltre che un target più mirato e interessato al prodotto da pubblicizzare.

Come si può guadagnare con i banner pubblicitari?

Ma come si può realmente guadagnare soldi attraverso un banner? Di solito i metodi di monetizzazione delle visualizzazioni on line si basano sul cosiddetto click-through rate, vale a dire un sistema di pagamento che, sulla base dei click che gli utenti avranno compiuto sui banner pubblicitari, converte questo numero in denaro.

È chiaro quindi che esiste un tariffario minimo per ogni click – che di solito varia tra gli 0,05 e gli 0,10 euro – e che una volta raggiunta una determinata soglia, l’azienda che pubblicizza il proprio prodotto invia la somma di denaro al gestore della pagina internet.

Questo metodo è perciò un modo semplice e immediato di guadagnare con lo strumento del web, e ha visto nascere web agencies specializzate nella creazione, nella gestione e nella pubblicazione sui propri portali di questi banner pubblicitari.


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