La stampante è un prodotto che è sempre utile avere sia a casa che in ufficio, anche se è proprio sul posto di lavoro che essa ha un ruolo da protagonista. Anche se oggi si lavora e si comunica infatti tramite web, il cartaceo ancora nel 2019 è qualcosa di importante per molte cose. I fan della stampante, insomma, sono diversi in ufficio. Si dividono però fra quelli che vorrebbero stampare low cost, quelli che vogliono la stampa rapida, quelli che vogliono un apparecchio facile da gestire (cioè che richieda poca manutenzione).

Le stampanti in commercio, infatti, sono diverse e ognuna di essa ha le sue caratteristiche. Per quanto riguarda i costi della stampa tutti vorremmo ovviamente spendere meno, anche se bisogna vedere quali sono le condizioni poi di lavoro. Quando si tratta l’argomento “consumi” si parla in particolare del consumo di carta e di inchiostro. Vediamo in questo senso quali sono le migliori.

Le stampanti a getto d’inchiostro (a cartucce!)

La stampante a cartucce può avere quattro cartucce separate, ovvero avere una cartuccia di nero e tre ognuna di uno dei colori complementari, oppure avere una sola cartuccia al cui interno ci sono i quattro serbatoi. Di norma le stampanti a cartucce si utilizzano a casa o nei piccoli uffici perché meno rapide nella stampa e di meno resa. Questi apparecchi costano però decisamente meno che le stampanti a toner e ce ne sono con scanner integrato, wi-fi e con altre funzioni molto comode.

In questo modello il “problema” maggiore sono i costi delle cartucce: anche se costano meno del toner di per sé, hanno durata molto inferiore. Il costo della stampa quindi risulta essere sicuramente maggiore. Le cartucce si distinguono in diverse tipologie che hanno costi differenti: ci sono le cartucce originali, le compatibili, le rigenerate. Per risparmiare sulla ricarica cartucce per stampante conviene sicuramente l’acquisto delle cartucce compatibili, anche se c’è chi preferisce usare solo le originali per avere la sicurezza di avere massime prestazioni dall’apparecchio.

Stampanti a laser

Le stampanti che all’interno hanno il toner si chiamano stampanti laser. In pratica nel toner è contenuta una polvere che riscaldando si imprime sulla carta. Le stampe prodotte da questo genere di dispositivo non richiedono tempo di asciugatura (a differenza di quelle delle stampanti a cartucce) i tempi quindi sono ottimizzati. Inoltre tali stampanti possono produrre grandi quantità di copie in poco tempo. È per questi motivi che questi apparecchi si utilizzano per lo più in aziende o in uffici grandi o dove si stampa molto. I dispositivi stessi sono molto più ingombranti e occupano più spazio.

Il toner è più caro delle cartucce ma di fatto consente di fare più stampe prima di dover essere sostituito. A fronte quindi di un maggior costo iniziale della macchina, il costo della singola stampa è più conveniente. La maggiore durata del toner inoltre permette di non doversi preoccupare per la sua sostituzione per lungo tempo. Quando si compra il toner per risparmiare conviene scegliere i negozi online.


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