Oggi il digitale rappresenta un elemento fondante nelle nostre vite, spesso presente in molte operazioni appartenenti alle routine di tutti i giorni. Oramai, infatti, non riusciamo più a fare a meno di apparecchi come lo smartphone, la cui utilità si fonda in sintesi sulle app installabili sul dispositivo. Per non parlare poi di Internet, che ci consente di informarci, di giocare in multiplayer, di lavorare, di studiare e di svagarci in mille modi diversi. Ecco spiegato perché le professioni digitali, al momento, figurano nella lista delle più ricercate, e possono offrire una retribuzione davvero elevata. Quali sono le più “ricche”?
E-commerce manager
L’e-commerce manager è il responsabile della gestione e dello sviluppo di un negozio online. Il suo compito è quello di aumentare il traffico sul sito e, di conseguenza, il numero di vendite. Inoltre, spesso gli viene richiesto di sviluppare delle funzioni ad hoc, riguardanti ad esempio la categorizzazione dei prodotti. Di conseguenza, dovrebbe possedere anche delle spiccate competenze nell’ambito della programmazione, oltre che nel marketing e nella UX (user experience). Quanto guadagna questa figura? Il fatturato lordo può andare da 30.000 a 100.000 euro all’anno.
Sviluppatore di app
Lo sviluppatore di app, noto anche come app developer, è il professionista che si occupa della realizzazione di applicazioni per smartphone e tablet. Naturalmente deve avere una forte conoscenza dei linguaggi di programmazione, come Java o Swift, e delle principali piattaforme di sviluppo, come Android Studio e Xcode. Lo stipendio medio di uno sviluppatore di app in Italia è di circa 35.000 euro lordi all’anno, ma può arrivare fino a 80.000 euro, in base alla sua esperienza. Da sottolineare che, al pari di qualsiasi altro freelance, anche l’app developer deve aprire partita IVA per poter mettersi in regola. Qui si consiglia di valutare Fiscozen, un’opzione low cost utile per chi sceglie il regime forfetario.
Specialista SEO
Il SEO specialist è colui che si occupa dell’ottimizzazione di un sito web, in modo che possa ottenere buoni risultati con il proprio piazzamento organico sulle SERP dei motori di ricerca. Si tratta di una professione dalle mille sfaccettature, che può toccare anche altri settori come la programmazione e l’analisi del mercato o dei competitor. In tal caso lo stipendio è particolarmente variabile, e può arrivare fino a 80 mila euro annui.
Full-stack developer
Con il termine “sviluppatore full-stack” si intende un professionista che possiede ottime competenze di sviluppo lato front-end e lato back-end. In sintesi, si tratta di un programmatore in grado di operare sia sull’interfaccia che l’utente utilizza, sia sullo sviluppo del back-end, ovvero del sistema di gestione della piattaforma che l’utente non vede (il “dietro le quinte”). Per quel che riguarda il fatturato medio annuo, si parla di una somma che può raggiungere i 60-70 mila euro.
SEO copywriter
Il SEO copywriter è colui che scrive testi con l’obiettivo di ottimizzarli per i motori di ricerca, e al tempo stesso per convertire il lettore. Il guadagno medio è inferiore rispetto alle altre professioni, ma si può comunque arrivare intorno ai 40 o 50 mila euro annui.